Questo mese la nostra rubrica trattera' un modello diverso da quelli finora recensiti: parliamo infatti di una monoposto di F1, la Williams Fw14b del 1992.
Burago, come di consueto, la riproduce non appena la stagione agonistica va in archivio:
Ecco la classica pubblicita', tratta da un "Topolino" di fine 1992: l' "arma assoluta" di Nigel Mansell e Riccardo Patrese risulta essere ben realizzata, considerando che stiamo parlando comunque di un giocattolo, non di un modello per collezionisti. Notiamo come la bella livrea giallo-blu Camel sia praticamente perfetta; ovviamente mancano le decals delle sigarette Camel... ma tale divieto persiste tuttora anche su modelli ben piu' blasonati. Mancano purtroppo anche gli specchietti, caratteristica comune per tutte le F1 Burago del periodo.
Molto belle tutte le decal, con grafica molto realistica (colpisce il mitico 5 rosso, numero simbolo del pilota britannico Mansell).
Il claim con il quale viene presentata punta l' attenzione sull' unicita' e perfezione del modello e della sua controparte reale: mai fino ad allora una stagione di F1 era stata cosi dominata da una sola vettura, 14 pole position su 16 gare e 10 vittorie su 16 gare.
Analizzando nello specifico il modello vediamo come la vettura sia molto snella e rastremata nella zona posteriore detta "a Cocacola", questo deriva da un lungo studio effettuato in galleria del vento, per ottimizzare la canalizzazione dei flussi d' aria verso il retrotreno ed il fondo piatto.
La vista dall' alto ci consente di apprezzare la sezione molto profilata ed areodinamica dell' abitacolo, cosi estrema da richiedere l' utilizzo di un volante di piccolo diametro.
Notiamo anche il raffinato alettone posteriore, deputato a generare carico areodinamico a tutta la zona posteriore che si rivela altresì un perfetto spazio pubblicitario per la Canon, famoso marchio di apparecchi fotografici e video.
Le ragioni di una tale supremazia furono di carattere tecnico: la Fw 14b si rivelo' essere la monoposto piu' avanzata del decennio con sospensioni attive regolabili dall' abitacolo a seconda dei diversi circuiti e il controllo di trazione, che ripartiva la potenza del motore in maniera ottimale alle ruote in ogni condizione. Emblematica fu la prestazione ottenuta da Mansell a Silverstone in qualifica: 3 secondi netti sul piu' diretto avversario, un contrariato Ayrton Senna su Mclaren.
Tale vettura era anche molto versatile e facile da mettere a punto. Mansell infatti non era un pilota noto per la sua abilita' nella regolazione del mezzo, ma con la Fw14b riusciva sempre a trovare la messa a punto ideale il primo giorno di prove e subito trarre fuori il massimo risultato possibile, molto spesso una vittoria schiacciante su tutta la concorrenza.
Nella foto sottostante vediamo il pilota britannico attorniato dalla folla durante il giro d' onore a Silverstone 1992, la sua vittoria piu' bella.
Nelle foto sopra, alcune foto della stagione 1992:
una cavalcata senza precedenti per il Leone d' Inghilterra e la
Williams Renault.